Programma del corso “Microeconomia” (per gli studenti della specializzazione “Economia mondiale”)
Tema 1. Fabbisogno, beni, utilità. Teoria del consumatore. Fabbisogno e beni economici. Teoria dell’utilità marginale. Utilità generale, media e marginale. Cardinalismo e ordinalismo. Legge dell’utilità marginale decrescente. Restrizione del budget, curve di indifferenza. Linea del budget e cambiamento dei prezzi. Tasso marginale di sostituzione dei beni. Surplus del consumatore con prezzi e redditi determinati. Reazione del consumatore al cambiamento del reddito e dei prezzi. Effetti del reddito e di sostituzione. Eccedenze del consumatore e del produttore (dell’impresa).
Tema 2. Domanda e offerta
Mercato. Domanda del mercato e fattori della domanda. Legge della domanda e sue motivazioni. Determinanti non di prezzo della domanda. Offerta di mercato e suoi fattori. Legge dell’offerta. Determinanti non di prezzo dell’offerta. Equilibrio del mercato e prezzo equilibrato. Quantità equilibrata del prodotto. Meccanismo di determinazione del prezzo equilibrato. Problema del travisamento dei prezzi da parte dello Stato. Effetto delle variazioni della domanda e dell’offerta sul prezzo equilibrato e sulla quantità equilibrata del prodotto. Elasticità della domanda e dell’offerta. Scopo pratico della teoria della domanda e dell’offerta.
Tema 3. Impresa, spese di produzione ed utile
Definizione di un’impresa, classificazione delle imprese, ambiente interno e esterno, diversificazione, concentrazione e centralizzazione della produzione. Fondazione e liquidazione delle imprese, risanamento e fallimento. Teoria del produttore (impresa). Produzione e fattori della produzione. Manodopera. Capitale materiale. Funzione di produzione. Produttività generale, media e marginale.
Fatturato lordo e spese. Utile d’esercizio e utile operativo, flusso del denaro netto, costo scontato, tasso interno di redditività, spese variabili e fisse. Valori generali, medi e marginali del fatturato, delle spese e dell’efficacia.
Ritorno a seconda delle dimensioni dell’industria (crescente, decrescente, stabile). Incertezza: tecnologica, dell’ambiente interno e dell’ambiente esterno, rischi, assicurazione, sicurezza economica.
Tema 4. Equilibrio dell’impresa in condizioni di concorrenza perfetta.
Definizione di concorrenza perfetta, sue particolarità, definizione del prezzo e del volume di produzione. Approccio: “spese cumulative – reddito complessivo”. “Reddito marginale”. Casi di massimizzazione dell’utile e minimizzazione delle perdite nel breve periodo. Caso di chiusura dell’industria (cessazione di produzione al fine di diminuire le perdite). Curva dell’offerta della singola impresa nel breve periodo. Impresa ed industria: prezzo dell’equilibrio. L’impresa marginale, ultramarginale, sottomarginale.
Equilibrio dell’impresa e dell’industria nel lungo periodo. Supposizione e fine della massimizazione dell’utile nel lungo periodo. Liquidazione dell’utile. Liquidazione delle perdite. Offerta dell’industria con delle spese costanti e crescenti.
Mercato fondiario. Disposizione del terreno e rendita fondiaria. Capitalizzazione della rendita economica pura. Rendite e tassa fondiaria. Rendita differenziale. Prezzo del terreno e variazioni nelle rendite.
Reddito imprenditoriale e utile economico. Funzione dell’utile. Fonti dell’utile economico.
Utile come reddito “incondizionato” dai fattori della produzione. Utile come ricompensa per l’attività imprenditoriale e per le innovazioni.
Tema 5. Impresa alle condizioni della concorrenza imperfetta.
Concorrenza imperfetta e suoi tipi. Caratteristiche della monopolia pura. Quoziente di concentrazione. Indice di Herfindahl. Monopolio, monopolio naturale. Barriere all’entrata e all’uscita (in un settore economico). Vantaggio comparato. Definizione del prezzo e del volume di produzione alle condizioni del monopolio puro. Discriminazione di prezzo. Monopolio controllato. Legge antitrust. Concorrenza monopolistica. Definizione e caratteristiche della concorrenza monoplistica. Definizione del prezzo e del volume di produzione alle condizioni della concorrenza monopolistica. Conseguenze negative della concorrenza monopolistica. Concorrenza non di prezzo. Barriere all’entrata e all’uscita (in un settore economico). Oligopolio. Diffusione di oligopolio. Concentrazione del mercato. Teoria formale di oligopolio. Modello di Cournot. Curva spezzata della domanda. Interconnessione oligopolistica. Costituzione di cartelli. Approvazione senza accordi. Particolarità di formazione dei prezzi. Quattro modelli principali di formazione dei prezzi in interconnessione oligopolistica: curva spezzata della domanda. Leadership nei prezzi, formazione dei prezzi sul principio “full cost pricing”. Vantaggi e svantaggi dell’oligopolio. Oligopolio e efficienza economica.
Tema 6. Analisi macroeconomica del mercato dei fattori produttivi.
Mercati dei fattori produttivi, rendita, salario. Caratteristiche dei mercati delle scorte. Specificità della formazione dei prezzi sul mercato delle scorte. Significato di formazione dei prezzi sulle scorte. Domanda sulle scorte. Carattere derivato della sua origine. Redditività marginale delle scorte (equivalente in denaro del prodotto marginale). Elasticità del prezzo della domanda sulle scorte. Rapporto ottimale delle scorte. Particolarità dell’applicazione della regola di minimizzazione delle spese e di massimizzazione del profitto sul mercato dei fattori produttivi alle condizioni della concorrenza perfetta e imperfetta. Domanda sulle scorte alle condizioni della concorrenza perfetta e imperfetta. Mercato del lavoro. Funzionamento delle leggi della domanda e dell’offerta sul mercato del lavoro. Tariffa equilibrata del salario. Mercato del lavoro alle condizioni della concorrenza perfetta. Definizione di salario e di produttività del lavoro. Mercato del lavoro alle condizioni della concorrenza imperfetta. Modelli di monopsonia e di monopolio bilaterale. Differenziazione delle tariffe dei salari. Salario minimo. Investimenti nel capitale umano. Ruolo dei sindacati nella formazione dei rapporti di lavoro. Influenza dei sindacati sul livello dei salari e sull’occupazione. Mercati di capitali. Capitale e reddito da interessi. Movimento del capitale e fondi di capitale. Tasso d’interesse, domanda sui crediti e loro offerta. Influenza del tasso d’interesse sulla decisione dell’investitore.
Fattori che influenzano il tasso d’interesse. Scontistica e presa di decisione sull’investimento. Casse di risparmio. Effetti del cambiamento del reddito della sostituzione a causa del cambiamento del tasso d’interesse sul credito. Mercati fondiari. Offerta di terreno. Domanda di terreno. Disposizione del terreno e suo sfruttamento. Prezzo equilibrato del terreno. Capitalizzazione della pura rendita economica. Rendita e tassa fondiaria. Prezzo del terrreno e differenze nelle rendite. Specificità del mercato delle capacità imprenditoriali e delle informazioni. Modi di realizzazione delle imprese e delle informazioni sul mercato. Interconnessione diretta ed indiretta, interdipendenza fra le imprese e le informazioni. Utile come ricompensa per l’attività imprenditoriale, per la produzione delle nuove conoscenze e per l’introduzione delle innovazioni. Reddito imprenditoriale ed utile economico. Quota dell’utile imprenditoriale come la manifestazione e la realizzazione dei fattori specifici della produzione: impresa e informazioni.
Programma del corso “Microeconomia” (per gli studenti della facoltà/ del corso “Economia mondiale”)
Tema 1. Fabbisogni, beni, utilità. Teoria del consumatore. Fabbisogni e beni economici. Teoria dell’utilità marginale. Utilità generale, media e marginale. Cardinalismo e ordinalismo. Legge dell’utilità marginale decrescente. Restrizione del budget, curve di indifferenza. Linea del budget e cambiamento dei prezzi. Tasso marginale di sostituzione dei beni. Surplus del consumatore con i prezzi e redditi determinati. Reazione del consumatore al cambiamento del reddito e dei prezzi. Effetti del reddito e di sostituzione. Eccedenze del consumatore e del produttore (dell’impresa).
Tema 2. Domanda e offerta
Mercato. Domanda del mercato ed i fattori della domanda. Legge della domanda e le sue motivazioni. Determinanti non di prezzo della domanda. Offerta di mercato ed i suoi fattori. Legge dell’offerta. Determinanti non di prezzo dell’offerta. Equilibrio del mercato ed il prezzo equilibrato. Quantità equilibrata del prodotto. Meccanismo di determinazione del prezzo equilibrato. Problema di travisamento dei prezzi da parte dello stato. Effetto di variazioni della domanda e dell’offerta sul prezzo equilibrato e sulla quantità equilibrata del prodotto. Elasticità della domanda e dell’offerta. Scopo pratico della teoria della domanda e dell’offerta.
Tema 3. Impresa, spese di produzione ed utile
Definizione di un’impresa, classificazione delle imprese, ambiente interno ed esterno, diversificazione, concentrazione e centralizzazione della produzione. Fondazione e liquidazione delle imprese, risanamento e fallimento. Teoria del produttore (impresa). Produzione e fattori della produzione. Manodopera. Capitale materiale. Funzione di produzione. Produttività generale, media e marginale.
Fatturato lordo e spese. Utile d’esercizio e utile operativo, flusso del denaro netto, costo scontato, tasso interno di redditività (o tasso interno di rendimento), spese variabili e costanti. Valori generali, medi e marginali del fatturato e delle spese, dell’efficacia.
Ritorno a seconda delle dimensioni dell’industria (crescente, decrescente, stabile). Incertezza: tecnologica, d’ambiente interno e d’ambiente esterno, rischi, assicurazione, sicurezza economica.
Tema 4. Equilibrio dell’impresa nella condizione di concorrenza perfetta.
Definizione della concorrenza perfetta, le sue particolarita’, definizione del prezzo e del volume di produzione. Approccio: “spese cumulative – reddito complessivo”. “Reddito marginale”. Casi di massimizzazione dell’utile e minimizzazione delle perdite nel breve periodo. Caso di chiusura dell’industria (cessazione di produzione al fine di diminuzione delle perdite). Curva dell’offerta della singola impresa nel breve periodo. Impresa ed industria: prezzo dell’equilibrio. L’impresa marginale, ultramarginale, sottomarginale.
Equilibrio dell’impresa e dell’industria nel lungo periodo. Supposizione e fine della massimizazione dell’utile nel lungo periodo. Liquidazione dell’utile. Liquidazione delle perdite. Offerta dell’industria con delle spese costanti e crescenti.
Mercato fondiario. Disposizione del terreno e rendita fondiaria. Capitalizzazione della rendita economica pura. Rendite e tassa fondiaria. Rendita differenziale. Prezzo del terreno e variazioni nelle rendite.
Reddito imprenditoriale e utile economico. Funzione dell’utile. Fonti dell’utile economico.
Utile come reddito “incondizionato” dai fattori della produzione. Utile come ricompensa per l’attivita’ imprenditoriale e per le innovazioni.
Tema 5. Impresa alle condizioni della concorrenza imperfetta.
Concorrenza imperfetta ed i suoi tipi. Caratteristiche della monopolia pura. Quoziente di concentrazione. Indice di Herfindahl. Monopolio, monopolio naturale. Barriere all’entrata e all’uscita (in un settore economico). Vantaggio comparato. Definizione del prezzo e del volume di produzione alle condizioni del monopolio puro. Discriminazione di prezzo. Monopolio controllato. Legge antitrust. Concorrenza monoploistica. Definizione e caratteristiche della concorrenza monoplistica. Definizione del prezzo e del volume di produzione alle condizioni della concorrenza monopolistica. Conseguenze negative della concorrenza monopolistica. Concorrenza non di prezzo. Barriere all’entrata e all’uscita (in un settore economico). Oligopolio. Diffusione di oligopolio. Concentrazione del mercato. Teoria formale di oligopolio. Modello di Cournot. Curva spezzata della domanda. Interconnessione oligopolistica. Costituzione di cartelli. Approvazione senza accordi. Particolarita’ di formazione dei prezzi. Quattro modelli principali di formazione dei prezzi oligopolistica: curva spezzata della domanda; Leadership nei prezzi, formazione dei prezzi sul principio “full cost pricing”. Vantaggi e svantaggi dell’oligopolio. Oligopolio e l’efficienza economica.
Tema 6. Analisi macroeconomica del mercato dei fattori produttivi.
Mercati di fattori produttivi, rendita, salario. Caratteristiche di mercati delle scorte. Specificita’ di formazione dei prezzi sul mercato delle scorte. Significato di formazione dei prezzi sulle scorte. Domanda sulle scorte. Carattere derivato della sua origine. Redditivita’ marginale delle scorte (equivalente in denaro del prodotto marginale). Elasticita’ di prezzo della domanda sulle scorte. Rapporto ottimale delle scorte. Particolarita’ d’applicazione della regola di minimizzazione delle spese e di massimizzazione del profitto sul mercato di fattori produttivi alle condizioni della concorrenza perfetta e imperfetta. Domanda sulle scorte alle condizioni della concorrenza perfetta e imperfetta. Mercato di lavoro. Funzionamento delle leggi della domanda e dell’offerta sul mercato di lavoro. Tariffa equilibrata del salario. Mercato di lavoro alle condizioni della concorrenza perfetta. Definizione di salario e di produttivita’ di lavoro. Mercato di lavoro alle condizioni della concorrenza imperfetta. Modelli di monopsonia e di monopolio bilaterale. Differnziazione di tariffe dei salari. Salario minimo. Investimenti nel capitale umano. Ruolo dei sindacati nella formazione di rapporti di lavoro. Influenza dei sindacati sul livello di salari e sull’occupazione. Mercati di capitali. Capitale e reddito da interessi. Movimento del capitale e fondi di capitale. Tasso d’interesse, domanda sui crediti e la loro offerta. Influenza del tasso d’interesse sulla decisione d’investitore.
Fattori che influenzano sul tasso d’interesse. Scontistica e la presa di decisione sull’investimenti. Casse di risparmio. Effetti di cambiamento del reddito e della sostituzione a causa del cambiamento del tasso d’interesse sul credito. Mercati fondiari. Offerta di terreno. Domanda di terreno. Disposizione del terreno ed il suo sfruttamento. Prezzo equilibrato del terreno. Capitalizzazione della pura rendita economica. Rendita e tassa fondiaria. Prezzo del terrreno e le differenze nelle rendite. Specificita’ del mercato delle capacita’ imprenditoriali e delle informazioni. Modi di realizzazione delle imprese e delle informazioni sul mercato. Interconnessione diretta ed indiretta e interdipendenza fra le imprese e le informazioni. Utile come ricompensa per l’attivita’ imprenditoriale, per la produzione delle nuove conoscenze e per l’introduzione delle innovazioni. Reddito imprenditoriale ed utile economico. Quota dell’utile imprenditoriale come la manifestazione e la realizzazione dei fattori specifici della produzione: impresa e informazioni.